Tutti i popoli che si sono trovati in zone dove l'olivo prospera, hanno attribuito a questa pianta le qualità più preziose e l'hanno usata come un simbolo di pace.
La considerazione in cui è tenuta l'olio è certo giustificata: questa pianta ci offre uno dei prodotti più saporiti e nutrienti.
L'olivo inoltre è una pianta umile e generosa: può vivere anche di poco, cresce persino sulla roccia quasi nuda, l'unica cosa che teme è il clima troppo rigido.
La patria di origine dell'olivo è l'Asia Minore, dove tuttora esistono vaste foreste di olivo selvatico spontaneo. Probabilmente la pianta venne introdotta dall'Asia Minore in Grecia, da cui si diffuse in occidente.
L'olivo è una pianta tipicamente mediterranea, cresce quasi tutta la larga fascia litoranea che fiancheggia questo mare. In Italia raggiunge una diffusione eccezionale, si spinge infatti fino ai laghi di Garda, d'Iseo e di Como. L'olivo viene anche coltivato in America (California) e in Australia.
L'Olea sativa è la specie coltivata. E' un albero dalla chioma sempreverde, il suo tronco, specie alla base, presenta dei rigonfiamenti che prendono il nome di "ovuli". Su di essi spuntano dei rametti detti "polloni" che vengono regolarmente asportati ogni anno. L'olivo è una delle piante più longeve, dà una produzione stabile al quindicesimo anno di vita e rimane attivo anche per alcuni secoli.
Qui da noi la raccolta delle olive viene effettuata in novembre, a mano con appositi rastrellini e fatte cadere in appositi teli adagiati a terra. Vengono poi travasate in cassette e a fine giornata portate al frantoio. Il quantitativo che si può ricavare da una pianta può andare da kg 5 a kg 50 e oltre.
Il nostro olio viene ottenuto dalla spremitura a freddo delle olive. Appena spremuto l'olio ha una colorazione verdastra che col tempo tende a divenire giallo e più trasparente. Dà il massimo di sé sul pane abbrustolito strofinato con l'aglio, nella classica "bruschetta", che nel periodo della raccolta ogni giorno troviamo sulla tavola del contadino.
L'olio d'oliva extravergine , con un'acidità massima 1,2%, è tra tutti gli oli commestibili il più apprezzato. Esso è facilmente digeribile:
1) per la sua particolare natura di grasso molto simile a quello umano
2) per la presenza in esso di sostanze aromatiche eccitanti l'appetito e le secrezioni digestive.
L'olio contiene importantissimi elementi per la nutrizione umana : vitamine e fermenti.